Sezione C
Le case tra Medioevo ed età moderna
Si articola attraverso pannelli e vetrine contenenti oggetti rinvenuti negli scavi del fondo Capanne, poco a sud della Cattedrale. Presenta le fasi di vita di un quartiere abitativo della città, posto a ridosso delle fortificazioni di età angioina (XIV sec.) e poi aragonese e spagnola (XVI sec.). Si trovano gli oggetti della vita quotidiana e specialmente le ceramiche offrono una campionatura delle officine salentine ma anche oggetti importati da centri di produzione lontani, come le ceramiche a lustro spagnole, fabbricate a Valencia. Del Quattrocento notevoli sono le invetriate policrome recanti gli stemmi nobiliari delle più importanti famiglie dell’Italia meridionale: tra queste un piatto da parata con lo stemma dei del Balzo Orsini, gli stessi che fecero costruire la Basilica di S. Caterina a Galatina. Tra i materiali dei livelli medievali più antichi (fine XII sec.) da non perdere il piatto di produzione orientale, con l’immagine di Dighenis Akritas, un eroe della tradizione popolare bizantina, simile al nostro Orlando, il quale combatte vittoriosamente contro i nemici, ma anche contro draghi e mostri.
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- C) Le case tra Medioevo ed età moderna